Quando ero piccola ho sempre sognato di avere una stanza tutta per me. Un luogo dove poter fare qualsiasi cosa o semplicemente essere me stessa.

Sono la terza di tre figlie, ognuna con le proprie manie e passioni, ognuna con personalità forti, tutte nella stessa stanza. 

Non ho mai avuto un posto mio da colonizzare, modificare, plasmare a mio piacere. Sono stata sempre la compagna di stanza di qualcuno.

Così la mia stanza, nel 1997, è diventata il web.

Tante camere virtuali che mi hanno concesso di essere disordinata, colorata, volgare, patetica, romantica, crudele, cinica, e mille altre cose ancora.

Ora ho superato i trenta, ho una stanza tutta per me, una casa tutta per me, piena delle mie cose, dove possono vivere le mie storie.

Eppure, il web è rimasto uno dei miei luoghi preferiti.

Questo è un luogo dove ti puoi fermare un attimo e leggere i miei racconti, poco alla volta, sorseggiandoli. Come si fa con i caffè, quelli buoni, quelli profumati, quelli che a me sanno, inevitabilmente, di mamma...E a voi?